La Capela dos Ossos di Faro è una macabra cappella situata sul retro dell’Igreja do Carmo.
Questa cappella contiene le ossa di oltre un migliaio di scheletri, utilizzate come elementi decorativi per rivestire ogni superficie: teschi e ossa compongono inquietanti motivi geometrici.

Le ossa appartengono ai monaci carmelitani che un tempo officiavano nell’Igreja do Carmo e furono riesumate nel 1816 dal cimitero di Faro. I loro sguardi vuoti ti osservano da ogni parete, rendendo la Capela dos Ossos una delle attrazioni più singolari e inquietanti di Faro.

Decorazioni realizzate con teschi nella Capela dos Ossos

Anche l’Igreja do Carmo merita una visita, con la sua imponente facciata barocca e gli splendidi interni con altari intagliati. Insieme, la Capela dos Ossos e l’Igreja do Carmo costituiscono una delle principali attrazioni turistiche di Faro, facilmente raggiungibili a piedi dal centro città.
Questo articolo ti offre un tour fotografico della chiesa e della cappella, seguito da alcune informazioni utili per la tua visita.
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La Capela dos Ossos si trova nel cortile posteriore dell’Igreja do Carmo, a cui si accede dall'interno della chiesa. Questo significa che gli orari di apertura sono condizionati dagli orari delle messe e delle funzioni religiose.

La Capela dos Ossos è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:30 e il sabato dalle 10:00 alle 13:00. La domenica è chiusa. Il biglietto d’ingresso costa 2,00€ e la visita dura circa 20 minuti. In estate può essere affollata.

L’Igreja do Carmo si trova nella parte nord di Faro, a soli 7 minuti a piedi dal porto e dal Jardim Manuel Bivar. Le coordinate GPS dell’Igreja do Carmo sono 37.01997, -7.93471 (link a Google Maps).

Curiosità: Esiste un'altra cappella delle ossa, molto più grande, nella città di Évora. Qui puoi trovare una guida dedicata.

L’Igreja do Carmo è una splendida chiesa in stile barocco (XVIII secolo) con due campanili gemelli. La costruzione originale risale al 1719, ma l’edificio fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1755.

La chiesa si affaccia su Largo do Carmo, caratterizzato dalla tipica pavimentazione a mosaico (calçada portuguesa).

L’interno dell’Igreja do Carmo è riccamente decorato con lamine d’oro ed elaborati altari intagliati. La sua costruzione fu finanziata con le ricchezze e l’oro provenienti dal Brasile.

L’altare dell’Igreja do Carmo

Dopo aver acquistato il biglietto e attraversato la sacrestia, si accede al cortile posteriore della chiesa, un tempo adibito a cimitero da cui furono riesumate le ossa.

Qui si trova un altare esterno realizzato con ossa, purtroppo in cattivo stato di conservazione.

La Capela dos Ossos è un piccolo edificio bianco annesso al corpo principale della chiesa. L’iscrizione sul portale recita:
“Pára aqui a considerar que a este estado hás-de chegar”
“Fermati a riflettere: anche tu giungerai a questa condizione”

La Capela dos Ossos è molto piccola, solo 2x4 metri, ma contiene 1.245 teschi.

Teschi e ossa ricoprono ogni superficie della cappella, inclusi il soffitto a volta e i pilastri.

Anche l’altare è costituito da ossa.
Se scatti delle foto nella Capela dos Ossos, ricorda di essere rispettoso verso i resti umani.

Ai turisti di oggi la Capela dos Ossos può sembrare macabra, ma in passato la riesumazione delle ossa era una pratica comune, spesso necessaria a causa dello spazio limitato nei cimiteri. Dopo dieci anni, le ossa venivano riesumate e riposte in ossari.

A volte l’atmosfera tetra della cappella è stemperata dalle voci dei bambini che giocano nell’asilo nido della chiesa, situato proprio dietro la cappella.

I monaci le cui ossa rivestono le pareti della cappella appartenevano all’ordine dei carmelitani e l’Igreja do Carmo era il loro luogo di culto.

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